INFORMAZIONI TECNICHEDescrizione
DESCRIZIONE DEL POLDO BIANCO MACERATO “VIGNALE DI CECILIA”
Poldo Bianco Macerato “Vignale di Cecilia”: situata nella splendida cornice dei Colli Euganei, l’azienda Vignale di Cecilia è un’affascinante realtà vinicola del Veneto, fondata nel 1998 sulla base della tradizione familiare. Paolo Brunello, il vignaiolo che gestisce con passione questa piccola azienda agricola, trae ispirazione dalla storia del nonno per creare vini di alta qualità, provenienti da un terroir unico. Le colline che circondano Vignale di Cecilia sono caratterizzate da un clima temperato e da suoli calcarei e vulcanici, un elemento distintivo per la viticoltura. Ogni anno, l’azienda produce meno di 30.000 bottiglie, consentendo a Paolo di dedicarsi attentamente alla cura di ogni vino. Grazie ai riconoscimenti ricevuti e a una clientela affezionata, si può concentrare sulla progettazione e sulla realizzazione di vini che si distinguono per eleganza e finezza, innovativi nel sapore ma tradizionali nella tecnica. L’azienda si impegna a mantenere un ottimo rapporto qualità-prezzo, assicurando che i vini siano accessibili senza compromettere la qualità. Il Poldo Bianco Macerato “Vignale di Cecilia”, l’ultima creazione di Vignale di Cecilia, è un vino bianco realizzato con uve Garganega, Moscato e Tocai. Questo vino è il risultato di una fermentazione spontanea avvenuta in acciaio, seguita da un affinamento in cemento sulle fecce fini. “Poldo” rappresenta perfettamente la dedizione di Paolo Brunello, un vino che riflette la sua passione e il desiderio di sperimentare, senza mai perdere di vista l’autenticità e la gioia di fare vino.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Poldo Bianco Macerato “Vignale di Cecilia” si presenta con un colore giallo paglierino e un bouquet aromatico che si apre su note di fiori bianchi e frutta fresca, arricchite da profumi di salvia e rosmarino. La sua mineralità è palpabile, con accenni aromatici che lo rendono particolarmente interessante. Fresco e sapido, si distingue per la sua leggerezza e generosità al palato, rendendolo un’ottima scelta per accompagnare i pasti. Servito a una temperatura ideale di 10°-12°, questo vino è perfetto con un risotto ai bruscandoi, esaltando i sapori e regalando un’esperienza gastronomica molto appagante. Gli aromi fruttati si fondono con delicate note minerali, offrendo una beva vivace e dissetante, caratterizzata da un finale che lascia un piacevole retrogusto minerale. Versatile negli abbinamenti, è ideale per qualsiasi tipo di aperitivo e si sposa bene anche con piatti vegetariani e preparazioni di pesce in salsa. Da provare assolutamente con il baccalà alla vicentina, per un connubio di sapori che non delude mai.
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