Descrizione
DESCRIZIONE DEL VINO ROSSO MONTEPULCIANO D’ABRUZZO RISERVA DOC 2005 “PRAESIDIUM”
Montepulciano d’Abruzzo Riserva DOC 2005 di Praesidium nasce da un azienda a conduzione familiare, fondata da Enzo Pasquale e sua moglie Lucia nel 1988.
Da sempre l’obiettivo è quello di produrre, attraverso vinificazione in purezza, un Montepulciano d’Abruzzo che sia espressione del suo luogo d’origine. Enzo, nato a Prezza e profondamente legato alla sua terra, produce vino da quando era ragazzo, coltivando con passione i vigneti che appartenevano ai suoi nonni.
Il nome “Praesidium” è stato scelto proprio per sottolineare il legame inscindibile fra il Montepulciano prodotto ed il territorio in cui nasce, l’Abruzzo.
Dalla macerazione a contatto con le bucce delle uve Montepulciano d’Abruzzo e dal lungo periodo di maturazione nascono le Riserve, rossi longevi e complessi. E’ disponibile un’ampia selezione di Riserve a cominciare dalla vendemmia 1990.
Il vigneto di Praesidium è ubicato sulle colline occidentali della Valle Peligna a circa 400 metri s.l.m., su un suolo argilloso, ricco di scheletro con sostanza organica elevata. Terreno coperto da ciottoli silicei rivestiti da una bianca crosta calcarea accompagnato da un’elevata escursione termica fra il giorno e la notte e una ventilazione sostenuta. La vendemmia si realizza entro la prima metà del mese di Ottobre, impiegando cassette da 20Kg, in modo che l’uva pervenga integra in cantina.
La fermentazione avviene spontaneamente in botti di acciaio con macerazione di circa 12 giorni a cui segue una maturazione di circa 24 mesi in acciaio e un invecchiamento di 24 mesi in botti di rovere di Slavonia e Francese. 6 mesi in bottiglia prima della commercializzazione. Il vino non è né pastorizzato né filtrato, ma subisce solo decantazione naturale tramite opportuni travasi. I solfiti vengono aggiunti in quantità molto inferiori al limite massimo imposto dalla certificazione biologica.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Montepulciano d’Abruzzo Riserva DOC 2005: dal lungo affinamento nasce un vino rosso complesso di estrema longevità.Il suo naso è un’esplosione di terziari che ben si fondono a note di fiori leggermente essiccati e acute note balsamiche e speziate. In bocca pieno e poderoso,una notevole eleganza e pulizia del palato. Sorso dal tannino levigato e arrotondato nel tempo che accompagna una bevuta estremamente equilibrata e rara.
Si accompagna mirabilmente ad agnello, capretto, pecorini, cacciagione e a tutti i piatti della tradizione abruzzese dell’entroterra.
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