Descrizione
DESCRIZIONE DEL FRECCIABOMB ROSÉ RIFERMENTATO “PROGETTO CALCARIUS”
Frecciabomb Rosé Rifermentato “Progetto Calcarius-Valentina Passalacqua” è un rosato prodotto con il metodo ancestrale, rifermentato in bottiglia in modo naturale. Siamo ad Apricena, nel cuore del Parco Nazionale del Gargano (Puglia), un territorio dove il calcare, caratteristico del primo polo estrattivo del Sud Italia, è protagonista assoluto. Qui, Valentina Passalacqua ha sviluppato un approccio organico, studiando a fondo il terroir e selezionando parcelle specifiche con suoli calcarei di origine kimmeridgiana, ricchi di fossili marini. Questo terreno unico ha dato vita al Progetto Calcarius, che si propone di creare vini dal carattere minerale e autentico. Frecciabomb Rosé Rifermentato “Progetto Calcarius-Valentina Passalacqua” è ottenuto da uve di Nero di Troia in purezza, fermentate spontaneamente con lieviti indigeni e affinate in acciaio per almeno sei mesi. La rifermentazione avviene in bottiglia con il ritorno del caldo primaverile, conferendo al vino un profilo fresco e coinvolgente. L’etichetta stessa del Frecciabomb Rosé Rifermentato “Progetto Calcarius-Valentina Passalacqua” sottolinea la presenza del calcare, rappresentato dai numeri atomici 20 e 40.08, corrispondenti al calcio (Ca), elemento simbolico di questo territorio ricco di minerali. Un rosato intrigante, che esprime la filosofia non interventista della sua creatrice e che racconta la Puglia in chiave pura e senza compromessi.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Frecciabomb Rosé Rifermentato “Progetto Calcarius-Valentina Passalacqua”: il colore è un delicato rosa cerasuolo. Al naso, sprigiona un bouquet di frutta esotica, con sfumature di litchi, maracuja, e una sottile nota di violette appassite, pepe rosa e talco. Al palato, si rivela piacevolmente frizzante, fresco e sapido, con una chiusura asciutta che riprende i toni fruttati e una leggera sfumatura rustica sul finale. Frecciabomb Rosé Rifermentato “Progetto Calcarius-Valentina Passalacqua” si può gustare subito, ma che promette un’evoluzione interessante anche con qualche anno di affinamento in cantina. Ideale per accompagnare un tagliere di salumi e formaggi intensi, si abbina bene anche a zuppe di pesce e ai tradizionali panzerotti fritti. Un PetNat che cattura con le sue note di frutta tropicale e accenti distintivi di litchi e maracuja, per un’esperienza di degustazione intensa e versatile.
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